Stradella. Il no ambientalista all’autostrada Broni-Mortara in auto? Molto meglio potenziare i trasporti su rotaia Il primo obiettivo è il miglioramento della rete esistente
STRADELLA. Non piace granché, soprattutto ad ambientalisti e sindaci, ma alla fine si farà lo stesso. L’altra sera, di fronte ad un discreto numero di candidati alle provinciali, si è parlato del progetto della nuova autostrada regionale Broni-Pavia-Mortara. E’ emersa una diagnosi condivisa su un punto: i collegamenti fra l’Oltrepo nord orientale e il resto della provincia e della Lombardia, devono essere migliorati, potenziati ed adeguati. L’autostrada, però, non basterebbe. Secondo gli ambientalisti, anzi, potrebbe portare più grane che vantaggi. Lo hanno evidenziato il responsabile del Wwf Oltrepo Gilberto Pacchiarotti, Angelo Maggioni e Alessandro Confetti che hanno messo l’accento sui problemi he il progetto potrebbe provocare. D’ora in poi - ha fatto loro eco Siro Lucchini che moderava il dibattito - a tutte le riunioni dovranno essere coinvolte anche le Ferrovie. Chi gestisce il trasporto pubblico su rotaia da troppo tempo è il grande assente nei programmi e nelle discussioni per migliorare i collegamenti fra l’Oltrepo nord orientale, Pavia e Milano. L’alternativa all’autostrada? Il trasporto su rotaia. Gli ambientalisti ne sono convinti, e i sindaci dei piccoli comuni sembrano essere d’accordo: l’alternativa sarebbe di certo meno inquinante e forse anche meno costosa, sostangono. Il problema è che viaggiare in treno da Stradella a Milano, oggi, richiede gli stessi tempi del 1970. Poi occorre puntare sulla riqualificazione delle strade esistenti verso Pavia e Milano - hanno aggiunto praticamente in coro ambientalisti e Lucchini a nome dei sindaci -. Una, in particolare, avrebbe bisogno di lavori ed investimenti: la Stradella-Corteolona-Villanterio e proseguimento lungo il tracciato della ex statale della Valtidone. Alessandro Maggioni, a nome degli ambientalisti, è tornato a mettere l’accento su quelli che definisce limiti oggettivi del maxi progetto per l’autostrada Broni-Pavia-Mortara: Non serve all’Oltrepo, e se tutti i comuni interessati al tracciato insisteranno nel chiedere modifiche o rettifiche al tracciato ipotizzato nella prima bozza operativa dela bretella autostradale, più che un’autostrada che punta dritto dall’Oltrepo a Mortara, ne uscirà fuori un serpentone aggrovigliato.
[Pierangela Ravizza]
[fonte: La Provincia Pavese di domenica 14 maggio]
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