Progetto per l’autostrada Broni-Mortara: facciamo chiarezza
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Gropello, Legambiente chiede ulteriori informazioni dopo un incontro pubblico.
GROPELLO. Occorre fare chiarezza sul progetto dell’autostrada Broni-Mortara: lo chiede Angelo Maggioni di Legambiente Gropello, all’indomani dell’incontro pubblico organizzato dalla Provincia su questo argomento. Anzitutto va chiarito che si tratta di due tranche. La prima è la Gropello-Broni, con inizio dei lavori nel 2009 e apertura al traffico nel 2013. La seconda tranche, la Gropello-Mortara, inizierà i lavori nel 2021: L’apertura al traffico avverrà nel 2025 - spiega Maggioni - Già da qui si comprende che i tempi di realizzazione sono emblematici. L’esponente di Legambiente invece ribadisce la necessità di intervenire con urgenza, su una situazione già precaria e che rischia di essere ulteriormente compromessa: La Lomellina necessita di interventi urgenti su una viabilità assolutamente inadeguata - spiega Maggioni - non possiamo certamente aspettare ancora 20 anni. Per la seconda tratta, sono inoltre previsti 52 milioni di finanziamento pubblico. Per percorrere 25 chilometri sono una cifra notevole. Con la stessa, è possibile adeguare l’attuale ex-statale senza dover far pagare i pedaggi autostradali, tra l’altro salatissimi: 9 centesimi a km per le auto, 18 centesimi a km per i camion. Una cifra che nel tratto Gropello-Mortara porterà ad una spesa all’utente di 4,50 centesimi, costo che non lascia indifferente Legambiente. Inoltre, si è affermato che un’autostrada è un importante volano per lo sviluppo locale - aggiunge Angelo Maggioni - Faccio presente che a Gropello un casello autostradale esiste già da 30 anni: non mi pare che la zona sia diventata un polo industriale. Lo sviluppo, quello vero, può venire da quel collegamento, da ritenersi strategico, con Malpensa di cui però nessuno parla.
[Da La Provincia Pavese di mercoledì 17 maggio 2006] |