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 Borgo San Siro è un paese di 880 abitanti situato tra Pavia e Vigevano.
Si trovano tracce della sua storia soltanto nel medioevo. Nel 1217 con la bolla di Papa Onorio III, il paese viene ceduto al Vescovo di Pavia, Fulgone. Il luogo viene denominato dapprima Burgus De Sale e solo più tardi, si modifica in Burgus San Siro, in ricordo del primo vescovo pavese.
Subito il territorio diviene feudo del casato dei Beccaria e dopo due secoli nel 1471, Agostino di Lanfranchino Beccaria lo lascia all'Ospedale San Matteo di Pavia.Durante i secoli, l'amministrazione dell'ospedale ha provveduto alla bonifica dei territori circostanti al paese: dapprima è stata prolungata la roggia Castellana per oltre 40 Km e successivamente ne viene realizzata un'altra detta Borgo San Siro. Come conseguenza, quindi scompaiono viti e boschi per lasciare spazio a coltivazioni di mais, frumento e più tardi, riso.
Nel 1729 la Chiesa Parrocchiale di San Siro viene ricostruita sui resti della vecchia cappella. Ultimata nel 1732, ne verrà realizzato il campanile solo nel 1753.
Nel 1817, dopo ben sei secoli di giurisdizione pavese, Burgus San Siro diviene parte della diocesi di Vigevano.
[Laura Vacchini]
[Informazioni e immagine gentilmente concesse da www.infolomellina.net] |
| Ultimo aggiornamento (
venerdì, 19 novembre 2004 ) |
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