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Il nome del paese deriva dallo stemma dei conti di Lomello (nel 1164 anche conti di Gambarana) che riporta semplicemente un gambero e una rana: la fusione delle due parole ha dato origine al suo curioso nome.
Il paese è sorto nell'alto medioevo ed è appartenuto prima al Comitato di Lomello e solo più tardi con la sua dissoluzione, il borgo passa ai Langosco che ne ottengono l'investitura nel 1311. Rimane in loro possesso fino alla conquista di Facino Cane nel 1412 e solo nel 1451 il feudo viene restituito ai Langosco. Il cuore del paese ha sede nel castello: edificio in mattoni che in apparenza ricorda una casa-forte. E' privo di cortile e consiste in una struttura molto semplice senza particolari motivi decorativi. Il castello ha due ingressi: uno a est e uno ad ovest in uno dei quali fino a poco tempo fa, era visibile lo stemma dei Conti di Gambarana. Oggi adibito ad abitazione privata, è uno dei monumenti meglio conservati della zona.
La sagra del paese detta di San Rocco, si tiene ad agosto e ha origini remote. La tradizione racconta che la festa sia nata in onore del Santo per aver aiutato la popolazione a superare le disastrose conseguenze di un'epidemia di peste. Il paese festeggia oggi con una processione e uno spettacolo di fuochi d'artificio. Un'altra festa popolare da ricordare è in calendario nella seconda domenica di luglio, giornata che gli abitanti trascorrono organizzando una grande grigliata.
Laura Vacchini [informazioni gentilmente concesse da www.infolomellina.net] |