Il paese di Confienza, in antichità Confluentia, è situato proprio alla confluenza di un torrente con il fiume Sesia, come testimonia lo stemma attuale del comune, in cui risaltano due pesci attorcigliati con teste di drago sgorganti acqua in un fiume.
In origine era probabilmente un semplice villaggio rurale ma, data la posizione, è stato per lungo tempo conteso tra Novara e Vercelli fino a quando nel 1361, Vercelli cede tutto il territorio di Confienza al comune di Pavia. In passato, il paese possedeva ben due castelli: il Castellaccio, di cui non abbiamo alcuna traccia e il Castello appartenuto ai duchi di Milano che ancora oggi domina la piazza del paese. Costruito su un rialzo artificiale, quest'ultimo era dotato in origine di ben cinque torri di cui oggi ne rimane una sola, la torre civica sulla quale è posta una grossa campana.
Risale all'anno mille la Chiesa parrocchiale di San Lorenzo, probabilmente edificata con materiale proveniente dal Castellaccio, visto che i muri rivelano alcuni frammenti di mattoni. Ricostruita nel 1883, si caratterizza per la navata centrale con soffitto a cassettoni. Nell'abside, al suo interno, inoltre, mostra un affresco rappresentante il supplizio di San Lorenzo. Nel centro di del paese si trova la Chiesa di San Rocco, eretta nel 1584, anno in cui nasce anche la confraternita di San Rocco, associazione laica dedicata al culto religioso e alla beneficenza. Alla periferia, invece, si trova la Chiesa del Carmine, conosciuta anche come la chiesuola.
Laura Vacchini [informazioni gentilmente concesse da www.infolomellina.net] |