Lusso & Autarchia 1935 - 1945 Salvatore Ferragamo e gli Altri Calzolai italiani (18 settembre - 20 novembre 2005)
Scarpe, Viaggi e Fantasia di Cesare Giardini (29 ottobre - 11 dicembre 2005)
Gli oggetti comuni che ci accompagnano quotidianamente sono nati un giorno a
noi sconosciuto, dalla mente di qualcuno che li ha ideati. Oggetti necessari,
dei quali non potremmo fare a meno diventano oggi scontati e quasi non ci
accorgiamo di come la vita sarebbe diversa senza di loro. Le
scarpe ad esempio, comode e sportive, eleganti e raffinate,
estive e invernali. Di qualunque forma e colore, sono oggetti che possono
raccontare una storia concreta oppure essere spunto per un viaggio fantastico.
A Vigevano, città da sempre legata alla produzione calzaturiera, il
Museo Internazionale della Calzatura propone due interessanti
esposizioni, per esplorare la storia della scarpa. Dal 18 settembre
al 20 novembre è possibile vistare la mostra Lusso &
Autarchia, 1935 - 1945 Salvatore Ferragamo e gli Altri Calzolai italiani.
L'idea nasce dalle rilettura del testo della giornalista Natalia Aspesi - Il
Lusso & l'Autarchia (Rizzoli, 1982). Nell'Italia del Ventennio Mussolini si
sente l'esigenza di creare una MODA ITALIANA. Nasce quindi la MODA AUTARCHICA,
costituita da calzature con forme e materiali del tutto nuovi che modificano il
modo di camminare delle signore. Allestita Vella Seconda Scuderia del Castello
Visconteo-Sforzesco, prevede tre sezioni:
- Salvatore Ferragamo. Un lusso autarchico - Esposizione
delle calzature di Salvatore Ferragamo
- Una commedia d'autarchia. In un salotto proiezioni di film
di propaganda del regime per la diffusione della Moda Italiana
- Il Design autarchico. Esposizione dei modelli autarchici
della collezione permanente del Museo Internazionale della Calzatura di
Vigevano.
Per chi invece, vuole viaggiare con la fantasia sulla scia di Cenerentola,
Scarpette rosse e Il gatto con gli stivali, dal 29 ottobre all'11
dicembre espone al Museo della Calzatura il pittore Cesare
Giardini. La mostra Scarpe, Viaggi e Fantasia
costituisce un omaggio al mondo della scarpa e alla creatività che da sempre
caratterizza la produzione calzaturiera della città. Con le sue opere, Giardini
vuole elevare e trasportare la scarpa, un oggetto concreto che per sua natura
"vive" a contatto con la terra, negli infiniti mondi del possibile. Il pittore
gioca con i suoi soggetti, li fa volare lontano e attraverso le sue magie
pittoriche li immerge in atmosfere incantate creando una favola moderna che si
perde nel tempo.
[Laura Vacchini] [fonte: www.comune.vigevano.pv.it] |