Il Museo Civico di Mortara per ora è ospitato in un locale, messo a disposizione dal Comune, del Palazzo Lateranense di Via Troncone n.1, ma non è ancora aperto ai visitatori. Vi descrivo di seguito quanto si potrebbe, eventualmente, ammirare in esso.
Possiede un numero indescrivibile di pezzi, tra cui i più numerosi sono quelli afferenti alla sezione Musicale e alla Pinacoteca di dipinti. Il Settore Musicale rappresenta il punto forte della raccolta. In esso si possono trovare materiali a partire dall’anno 1840. Provengono tutti dalla Scuola Civica Musicale e dall'Orchestra del Teatro Comunale. Si tratta di strumenti musicali, tra cui un pregevole violoncello del XVIII secolo di Antonio Testore. Si aggiungono, poi, i numerosi spartiti musicali manoscritti, il volume rilegato, in tessuto e oro, che custodisce una Cantata del 1846, dedicata alla Lomellina - essa fu composta ed eseguita in occasione dell'inaugurazione del Civico Teatro -. Vi è anche un magnifico premio: uno stendardo in seta, a ricordo del Concorso Nazionale Mandolinistico dell’esposizione di Lodi del 1901, in cui appunto partecipò il Circolo Mandolinistico mortarese, a quel tempo attivo nella cittadina lomellina. La collezione di dipinti, invece, è particolarmente ricca ed eterogenea. Vi sono alcune interessanti tele del secolo scorso, tra cui:
- un dipinto ad olio raffigurante Benito Mussolini, opera del pittore medese Amisani (1926);
- un dipinto ad olio raffigurante Giuseppe Verdi del pittore mortarese E. Barbanotti (1913);
- un dipinto ad olio violinista Primo Mazza del pittore mortarese Silvio Santagostino (1912);
- una stampa raffigurante G. Rossini;
- una composizione geometrica del pittore mortarese Remo Toscani.
Ma altrettante sono quelle che gli artisti contemporanei lomellini e mortaresi continuano a donare all’Associazione. Infine, vi è un archivio di documenti ufficiali che hanno un forte valore storico non soltanto di ambito locale. I pezzi più interessanti di questo sono:
- alcuni diplomi, attestati ed onorificenze degli illustri mortaresi Luigi e Antonio Mangiagalli,
- testimonianze del gemellaggio avvenuto nel 1981 tra il Comune di Mortara e la Lomellina con il 205° Gruppo Artiglieria Pesante Campale Lomellina di Vercelli, scioltosi nel 1991 in seguito al riordino delle Forze Armate,
- testimonianze varie delle battaglie avvenute a Mortara durante la I e la II Guerra d'Indipendenza,
e anche una mappa catastale risalente al 1700.
[Marta Letizia Milani] [www.infolomellina.net – solo in merito alla descrizione dei pezzi di patrimonio del Museo] |