Ora pensiamo a installare filtri antipolveri sulle macchine
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Il Comune chiede finanziamenti al Pirellone anche per il rinnovo dei mezzi pubblici
PAVIA. Si chiamano filtri antiparticolato, in pratica antipolveri, e la richiesta di finanziamento per installarli rientra tra quelle formulate da Pavia, per bocca dell’assessore comunale Carlo Sacchi, insieme ad altre quattro Provincie lombarde. Il Comune di Pavia già nell’inverno scorso aveva presentato richiesta alla Regione per ottenere 2 milioni di euro finalizzati al progetto di installazione dei filtri sui mezzi urbani per abbattere l’inquinamento atmosferico. Così facendo il Comune aveva raccolto la proposta-invito avanzata dai responsabili di Legambiente Pavia Gigi Vecchi, Angelo Zorzoli e Giovanna Vanelli. Ma la Regione, a quanto pare, non ha ancora stanziato i fondi in questione. I filtri, secondo le previsioni, potrebbero abbattere le polveri del 30%. Sempre le province del meridione della Lombardia hanno formulato al Pirellone la richiesta di finanziamenti anche per il trasporto pubblico, ossia per rinnovare gradualmente i mezzi pubblici di vecchia generazione e quindi maggiormente inquinanti. Proprio da questi due punti, ossia installazione dei filtri e rinnovo del parco mezzi pubblici, secondo Legambiente e anche secondo il Comune di Pavia, si dovrebbe iniziare per contrastare efficacemente l’inquinamento da Pm10, che ormai è divenuto una costante degli inverni pavesi
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