Autostrada, si parte con i primi due lotti
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Ieri vertice tra Provincia e sindaci Nel piano anche la variante Tre Re
PAVIA. Ventitrè sindaci, Infrastrutture lombarde e Parco del Ticino: si è tenuto ieri mattina in Provincia il vertice sull’autostrada regionale Broni-Pavia-Mortara per sondare il consenso dei sindaci. Consenso che è arrivato, anche se con qualche osservazione che sarà discussa in una conferenza dei servizi di fine novembre. Intanto si è deciso che i lavori si svolgeranno da subito sui primi due lotti, ed è stato previsto l’inserimento anche della variante di Tre Re. Tutti d’accordo tranne che per qualche osservazione, sollevata da Comuni come Alagna, che grazie alle modifiche del tracciato ha lamentato di vedersi passare l’autostrada sotto casa. La verifica del consenso, tenuta ieri, era fondamentale per la conferenza dei servizi di fine novembre. Ieri mattina Infrastrutture Lombarde ha illustrato il progetto preliminare dell’autostrada con modifiche proposte dai Comuni in fase di verifica tecnica. La nuova versione del progetto presentata ai sindaci è la stessa che verrà consegnata alla conferenza dei servizi e sulla quale dovrà essere definito il dettaglio tecnico. Abbiamo registrato un alto grado di consenso con alcune migliorie relative alla viabilità locale - ha spiegato Vittorio Poma - E si sono raggiunti due risultati importanti: anche il secondo tracciato sarà messo a base della gara che dovrà individuare il concessionario; inoltre si è inserita nel progetto e nel quadro economico la variante di Tre Re, che la Provincia ha chiesto di comprendere nel progetto come opera di compensazione ambientale. A questi due risultati siamo giunti perchè c’è stata una particolare attenzione della Regione - ha concluso Poma - e perchè l’assessore regionale Giancarlo Abelli, ai numerosi tavoli di confronto con gli enti territoriali, si è impegnato particolarmente perchè fossero inseriti nel progetto preliminare. Rispetto al nuovo tracciato dell’autostrada sono da registrare alcune modifiche: lo svincolo per Broni è stato spostato verso Redavalle, che ha evitato la divisione di alcune importanti frazioni a nord dell’autostrada; in Lomellina è stato spostato verso Ovest lo svincolo di Mortara, che resta collegato al Polo logistico, perchè si è ritenuto che realizzi un minore impatto ambientale. Infine le Province di Pavia e Vercelli, oltre che le Regioni, sono in contatto diretto per il completamento dell’autostrada in Piemonte.
[Donatella Zorzetto - La Provincia Pavese] |