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Caccia Guglielmo (1568-1625) - Candia Lomellina
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Guglielmo Caccia (Montabone, Asti 1568 – Moncalvo, Asti 1625). È noto anche come Il Moncalvo. Il soprannome gli derivò dalla località monferrina in cui a lungo ha risieduto. Fu pittore tardomanierista. Iniziò la sua attività a Casale, ma tra le opere maggiormente degne di nota si ricordano quelle che si trovano a Moncalvo. Si tratta di lavori ad affresco che egli eseguì a partire dal 1590 al Santuario di Crea. Essi si trovano nella Cappella della Presentazione e nella Cappella della Natività della Vergine (1593). Tra il 1605 e il 1608 fu impegnato nella decorazione di Palazzo Madama a Torino e della perduta Galleria di Carlo Alberto I di Savoia. Ivi collaborò con Federico Zuccari (Sant'Angelo in Vado, Urbino 1542 - Ancona 1609, pittore ed architetto). Tra il 1608 ed il 1613 realizzò altri dipinti famosi fra cui: La Resurrezione, custodita nel Duomo di Asti e numerose tele per le Chiese di Casale. Queste ultime in qualità del colore e nel disegno risentono particolarmente dell'influsso dello Zuccari. Ad esse si aggiunga l’affresco dedicato a San Rocco nella cappella omonima a Moncalvo. Per saperne di più: www.piemondo.it www.provincia.asti.it |
| Ultimo aggiornamento (
lunedì, 08 gennaio 2007 ) |
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