Comunicato Stampa
Parigi, 22 marzo 2007

Giornata internazionale dei musei 2007 - “Musei e patrimonio universale”

Il Consiglio internazionale dei musei (ICOM) ha scelto il tema “Musei e patrimonio universale” per la Giornata internazionale dei musei 2007, che sarà celebrata durante la settimana di venerdì 18 maggio nei musei di tutto il mondo. I 23.000 soci individuali e istituzionali di ICOM di tutto il mondo sono fortemente incoraggiati a parteciparvi in modo attivo attraverso molteplici attività (accesso libero al museo, a volte anche di notte, spettacoli musicali, spettacoli teatrali, apertura dei depositi, ecc.).

Il messaggio associato a questa Giornata internazionale dei musei è forte: “Siamo tutti responsabili del patrimonio universale”. Alissandra Cummins, Presidente di ICOM, spiega: “Quest’anno più che mai, abbiamo bisogno di sensibilizzare il pubblico sul ruolo dei musei nell’apprendimento della responsabilità individuale e collettiva verso il patrimonio mondiale.”

“La Giornata internazionale dei musei dell’ICOM ha per scopo primario promuovere l’accesso alle collezioni dei musei al fine di mostrare a che punto la diversità culturale e il patrimonio universale sono inscindibili. L’ICOM invita tutti i musei del mondo e le loro comunità a illustrare come, in quanto membro di una famiglia, di un quartiere, di una tribù, di una nazione, di un gruppo etnico o di una religione, e in quanto cittadino, a tutti i livelli, noi siamo responsabili allo stesso tempo individualmente e collettivamente del frazionamento e della tutela del nostro patrimonio comune e rispettivo.”

Per ICOM , il patrimonio universale ricopre sia il patrimonio naturale e culturale e gli oggetti tangibili che costituiscono le collezioni, sia i discorsi, le conoscenze e le forme di espressione intangibili che li accompagnano. Il Codice deontologia di ICOM per i musei stipula che i musei sono responsabili della conservazione e della promozione di questo patrimonio. Così, la risposta di ICOM di fronte alla mondializzazione consiste nel promuovere una nuova responsabilità mondiale verso il patrimonio nella diversità delle sue espressioni culturali.

Direttrice del Barbados Museum & Historical Society, Vicepresidente del Comitato internazionale consultivo del programma Memoria del Mondo e ex Presidente del Comitato intergovernativo per la promozione della restituzione dei beni culturali al loro paese d’origine o della loro restituzione in caso di appropriazione illecita (ICPRCP), Cummins continua:
“Dalla sua creazione, 60 anni fa, ICOM ha sempre lavorato in collaborazione con l’UNESCO. In effetti questa organizzazione intergovernativa è stata la prima a riconoscere l’importanza del ruolo delle o­nG che rappresentano la società civile nella attuazione di programmi di sviluppo culturale, educativo e scientifico destinati a lottare contro le cause primarie di conflitto, che sono la povertà e l’ignoranza. È per questo motivo che ICOM sostiene le Convenzioni dell’UNESCO e conduce dal 2004 un lavoro impegnativo e di lunga durata presso i musei al fine di promuovere il “Patrimonio immateriale”. Oggi, forti dell’entrata in vigore il 18 marzo 2007 della convenzione per la protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, pensiamo che la Giornata internazionale dei musei del 18 maggio come anche la Conferenza generale di ICOM che avrà luogo a Vienna durante il mese di agosto ci permetterà di stabilire il legame tra la diversità e l’universalità nel mondo intero.”

Visitare i musei durante la Giornata internazionale dei musei è un modo eccellente di partecipare alla celebrazione di 40.000 anni di varie creazioni umane e di associarsi all’impegno in favore del patrimonio universale.

Per maggiori informazioni sul tema o sulle attività della giornata internazionale dei musei: http://icom.museum/imd_fr.html

[fonte: http://www.icom-italia.org/]