Dalla Provincia Pavese del 20 giugno 2007 «Subito il coordinamento sul Pm10» Polveri sottili, i sindaci preoccupati per l’inserimento nell’area critica Consiglio comunale aperto, ma all’assemblea manca proprio la Provincia
CARBONARA. L’assessore provinciale all’Ambiente, Ruggero Invernizzi, è stato il grande assente del consiglio comunale aperto che si è tenuto lunedì sera davanti ad un pubblico numeroso. E’ stato un peccato davvero perché avrebbe potuto dare una risposta alla richiesta di coordinamento sulle tematiche legate all’inquinamento dell’aria provenienti da diversi sindaci. C’erano però i responsabile dell’Arpa, dell’U.O Aria ed Energia della Provincia di Pavia, l’assessore del Comune di Pavia Pinuccia Balzamo, i sindaci di Belgioioso, Cava Manara, il vicesindaco di Villanova D’Ardenghi. Amministratori, alcuni dei quali, dal prossimo inverno dovranno districarsi tra i paletti che verranno inseriti con l’ingresso nell’Area Critica per la qualità dell’aria. Ne è uscito un messaggio chiaro: «Non lanciamo allarmismi, ma neanche sottovalutiamo il problema delle polveri sottili». Perché, come i dati dell’Arpa hanno ampiamente dimostrato, l’intera pianura padana, nessun Comune escluso, ormai deve fare i conti con il Pm10. «L’incontro - spiega il sindaco Germano Miatton - è stato voluto per sollecitare le varie amministrazioni e gli enti locali ad affrontare il problema dell’inquinamento. Una questione non più prorogabile, ma di cui dobbiamo farci carico e partecipi tutti, iniziando ad unire le forze delle piccole realtà come le nostre». Scopo della serata, dunque, è stato quello di sollecitare iniziative comuni per affrontare il problema dell’inquinamento dell’aria. «Non abbiamo - prosegue Miatton - la presunzione di risolvere completamente il problema, ma ritengo che alcune iniziative e misure si possano prendere per contrastare il fenomeno. Ad esempio, un controllo più rigoroso di tutte le fonti di emissioni più inquinanti, l’incentivo alla produzione di energia pulita, il potenziamento del trasporto pubblico locale». Nel corso della serata forte è stato l’intervento del sindaco di Belgioioso, nonché consigliere provinciale di minoranza, Fabio Zucca, che ha richiamato Piazza Italia ad assumersi la responsabilità responsabilità e l’impegno di fare da coordinamento alle iniziative locali «per evitare - sono state le sue parole - che ogni singolo comune faccia i fatti propri». Nel corso della serata è stato proposto un ordine del giorno che sarà portato all’attenzione del prossimo consiglio comunale che impegna l’amministrazione carbonarese a considerare come priorità gli interventi e le misure urgenti a tutela della salute della cittadini e dell’ambiente che verranno individuate in accordo con Pavia, i comuni confinanti al capoluogo e la Provincia. La zona di maggiore criticità del paese è via della Stazione: una strada stretta, che nelle ore di punta viene letteralmente presa d’assalto dai pendolari lomellini mettendo a repentaglio, non solo la qualità dell’aria, ma la sicurezza dei cittadini stessi. Su questo punto in paese è aperta una forte discussione. I cittadini chiedono misure di protezione. L’amministrazione comunale, che inizialmente pensava ad una rotatoria, prenderà ora in esame anche altre soluzioni recependo i suggerimenti della popolazione. Misure che tenderanno a limitare il traffico nella via nelle ore di maggiore passaggio. Raffaella Costa |