Un articolo breve questa volta, ma che contiene in sé un grosso invito a partecipare alla costruzione del futuro della Lomellina. A volte si arriva a casa stanchi la sera, soprattutto dopo una settimana di lavoro spesso faticoso, molti di voi anche con un viaggio da pendolare sulle spalle. E la stanchezza a volte sfocia in pigrizia...i pensieri frequenti assomigliano a questi: "Ah già, stasera c'è il convegno sullo sviluppo della Lomellina. Ma sono stanco. Tanto ci andrà già tanta gente. Ma io non me ne intendo di queste cose, meglio lasciar fare a chi ne sa più di me. Ma tanto chi decide non ci ascolterà mai". Ebbene, l'invito per questa settimana è di non ascoltare per una volta questi pensieri, ma trasformarsi in persone presenti, fare quattro passi fuori casa per essere parte attiva nella realizzazione del proprio futuro. Non si è mai in abbastanza quando si tratta di voler vedere e progettare il proprio domani, cercando di proteggere la propria casa e la propria salute e al contempo di valorizzare lo sviluppo economico del proprio territorio. Un articolo breve questa volta, ma che contiene in sé un grosso invito a partecipare alla costruzione del futuro della Lomellina. A volte si arriva a casa stanchi la sera, soprattutto dopo una settimana di lavoro spesso faticoso, molti di voi anche con un viaggio da pendolare sulle spalle. E la stanchezza a volte sfocia in pigrizia...i pensieri frequenti assomigliano a questi: "Ah già, stasera c'è il convegno sullo sviluppo della Lomellina. Ma sono stanco. Tanto ci andrà già tanta gente. Ma io non me ne intendo di queste cose, meglio lasciar fare a chi ne sa più di me. Ma tanto chi decide non ci ascolterà mai". Ebbene, l'invito per questa settimana è di non ascoltare per una volta questi pensieri, ma trasformarsi in persone presenti, fare quattro passi fuori casa per essere parte attiva nella realizzazione del proprio futuro. Non si è mai in abbastanza quando si tratta di voler vedere e progettare il proprio domani, cercando di proteggere la propria casa e la propria salute e al contempo di valorizzare lo sviluppo economico del proprio territorio.Ogni zona ha una vocazione intrinseca fatta di storia, tradizioni, capacità delle persone, natura e modi di amministrazione del territorio. Non esiste il modello perfetto e ideale di sviluppo del territorio, e men che meno è giusto che qualcuno, non sempre ben identificato, faccia calare dall'alto sulle teste delle persone le proprie scelte, soprattutto se sono palesemente dettate da puro interesse personale, invece di seguire una progettualità che miri alle scelte migliori per la comunità. L'invito è esteso a tutti, non solo a chi abita in queste zone, a partecipare al Convegno di Studio LOMELLINA: SCENARI PER UN TERRITORIO CHE CAMBIA che si terrà Venerdì 13 luglio 2007 alle ore 21:00 presso la Sala Polivalente del Teatro Martinetti in Via SS. Trinita n° 6 a Garlasco. Si parlerà di logiche localizzative, forme di insediamento e spazi abitabili, non solo di autostrada e poli logistici. Si tratterà di Programma integrato di sviluppo locale, il tutto con esperti e studiosi di Urbanistica e Architettura del Politecnico di Milano, per focalizzare come la Lomellina possa essere Un corridoio fra tradizione e tecnologia. Interverranno anche il giornalista e scrittore Giorgio Boatti e il Presidente Legambiente Lombardia Damiano Di Simine.
Ci auguriamo che la serata sia affollata e proficua per tutta la Lomellina.
[Valeria Olivati 10 luglio 2007] |